Mostra temporanea
16/11/2022 – 9/9/2023
La mostra approfondisce lo stretto rapporto tra le antiche vie di comunicazione e di trasporto e il diffondersi delle malattie, soffermandosi sullo stretto legame tra la Repubblica di Venezia e il Tirolo, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto economico e quello medico.
Venezia era uno dei porti più importanti per gli scambi a lunga distanza, dove tra le altre merci arrivavano le preziose materie prime dall’Oriente e i tessuti; Bolzano, sin dal Medioevo città di mercati, era un nodo nevralgico e strategico per il trasporto e la commercializzazione da e per i paesi transalpini.
Entrambe le città giocarono, loro malgrado, un ruolo cruciale anche in tempi di epidemie dal 1300 in poi: le antiche vie di comunicazione e di commercio, in conseguenza ai grandi spostamenti di pellegrini, studiosi, artisti e mercanti, furono vie privilegiate per la diffusione del ‘mal contagioso’.
In mostra sono esposti libri antichi, itinerari di viaggio, manuali di commercio, documenti ad uso dei mercanti. Interessanti sono gli oggetti che riguardano la sfera medica e la religione, in particolare alcune testimonianze delle epidemie nell’arte locale. Una sezione della mostra è dedicata alla teriaca, farmaco ‘miracoloso’ prodotto a Venezia, e non manca infine un rimando moderno al ‘medico della peste’.
Curatore: Helmut Rizzolli
Nella foto in alto: affresco nella Chiesa dei Domenicani a Bolzano.
Video
Registrazione della conferenza sulla mostra del 30 gennaio 2023
con Elisabetta Carnielli e Thomas Mathà
Fotogallery
Nella prima sala della mostra viene illustrato il rapporto tra Venezia e Bolzano
Tra gli oggetti presenti in mostra un antico libro di commissioni della ditta G.A. Menz
Antichi vasi da farmacia, una farmacia portatile e un interessante ex voto del 1635
Una sezione della mostra è dedicata alla disinfezione della posta